Bonus Idrico: nel 2020 estensione e maggiore accesso all’agevolazione
Grazie alla Legge Finanziaria 2020, quest’anno sono introdotte importanti novità che riguardano le agevolazioni fiscali sui consumi idrici.
Sarà infatti possibile accedere con più facilità al bonus idrico, l’agevolazione che consente un risparmio di circa un terzo sul totale della bolletta dell’acqua, con un sostanzioso aumento di persone che potranno richiedere questo sgravio.
Il Decreto Fiscale approvato ha recepito le indicazioni dell’ARERA, l’ Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, secondo cui potranno beneficiare del bonus idrico anche i soggetti già titolari del reddito di cittadinanza, allargando la riduzione anche alla possibilità di coprire i costi per i servizi di fognatura e depurazione.
Restano invariati i requisiti per accedere al bonus idrico: i soggetti richiedenti dovranno quindi avere un Isee inferiore agli 8.265 euro, oppure inferiore ai 20 mila euro se si tratta di famiglie con almeno quattro figli a carico.
I cittadini che percepiscono il reddito di cittadinanza già dallo scorso 1° febbraio possono inoltrare domanda al proprio Comune di residenza per richiedere l’inserimento alla lista dei beneficiari, indicando il numero di protocollo assegnato alla pratica di erogazione del sostegno da parte del Governo. I soggetti che beneficiano del reddito di cittadinanza avranno diritto allo sconto anche con un Isee maggiore alle soglie sopra citate.
Se per le agevolazioni per luce e gas l’importo dello sconto è uguale per tutti, lo stesso discorso NON vale per il bonus idrico: sul sito del proprio gestore sono consultabili gli importi effettivi della tariffa scontata per i servizi di fognatura, depurazione e acquedotto.
Anche le modalità di fruizione effettiva della riduzione saranno diverse a seconda che si tratti di contratti diretti oppure di contratti collettivi per chi risiede in condominio.